Vendita Affitto

ricerca immobili

Ricerca avanzata

FISCO:FEDER.CASA CHIEDE IMU ALIQUOTA RIDOTTA IN BASE AI REDDITI

Aliquote Imu ridotte per le categorie sociali più disagiate. E‘ quanto richiesto dalla Feder.Casa a Roma Capitale. Aliquote differenziate in base al reddito, certificato dall’indicatore ISEE, che permetterebbe di salvaguardare e tutelare le categorie più disagiate, mentre graverebbe progressivamente sui nuclei familiari proprietari di più immobili – spesso intestati a familiari senza redditi o a figli minori – e sulle abitazioni di lusso, facilitando anche l’emersione dal nero, contrastando l’elusione fiscale e l’abusivismo degli ‘immobili invisibili”.

In tal modo si eviterebbe di penalizzare chi ha risorse esigue, già erose dalle rate del mutuo per l’acquisto della casa, considerando le dismissioni di vari enti pubblici e privati a Roma, tutelando inoltre i disoccupati o cassaintegrati, i monoreddito con più familiari a carico, anziani, o non autosufficienti.

Per le seconde case sfitte, o concesse in uso gratuito per le quali la norma prevede un’aliquota ordinaria dello 0,76% (+ o – 0,30%), Federcasa chiede la maggiorazione dello 0,30% (cioè l’1,06%) alle abitazioni sfitte da oltre due anni, non escludendo un ulteriore 0,20% (fino all’1,26%) previsto per i comuni considerati ad Alta Tensione Abitativa. Per le seconde case concesse invece in uso gratuito a parenti entro il 2° grado, o ad ex familiari separati, che vi stabiliscano la propria residenza, potrebbe essere utile fare riferimento al valore dell’Indicatore ISEE (come per la prima casa), ma applicando l’aliquota minima dello 0,46% agli immobili intestati a familiari il cui Indicatore ISEE sia inferiore al valore equivalente a 2 assegni sociali; ordinaria o media dello 0,76% agli immobili intestati a familiari il cui Indicatore ISEE sia compreso fra il valore equivalente a 2 assegni sociali ed un massimo di 4 ed infine l’aliquota massima dello 0,96% agli immobili intestati a familiari il cui Indicatore ISEE sia superiore al valore equivalente a 5 assegni sociali.

Per le seconde casa affittate a canone calmierato, a cui si applica un’aliquota ordinaria dello 0,76% (+ o – 0,30%), Federcasa chiede al Comune di Roma di favorire, la stipula di tali contratti, deliberando una aliquota minima dello 0,46 %.

NOVITA'

Copyright ©2011 D.I.B. Srl (Domus Immobiliare Briantea) P.IVA e CF 012345678912