MERCATO 2015 : IN CRESCITA I PREZZI DELLE CASE A LECCO E IN TUTTA LA LOMBARDIA
Chi vuole comprare casa in Lombardia deve mettere in conto di spendere in media 2.128 euro al mq, con le dovute differenze tra il centro di Milano e i centri minori.
Secondo Idealista le quotazioni nella regione sono stabili, dopo un avvio d’anno negativo.
In quattro delle 12 province lombarde i prezzi hanno ripreso a salire: Lecco è la migliore con rialzi del 2,3% a maggio, bene anche Pavia (1,9%) e Brescia. Segnali di risveglio si registrano anche in provincia di Milano (0,4%).
Un segnale che corrisponde anche agli ultimi dati pubblicati dall’agenzia delle Entrate (primo trimestre 2015), che nel consueto Osservatorio trimestrale evidenzia un passaggio di testimone tra i grandi capoluoghi, finora motore di quell’accenno di ripresa che si è visto negli ultimi tempi, e i centri minori che dopo una folle corsa in discesa adesso tornano a vedere in diversi casi una domanda attenta e più concreta.
I centri in terreno positivo hanno ormai superato quelli in segno negativo, “un segnale di risveglio per un mercato che sembra pronto a ripartire nonostante sconti ancora i postumi della crisi - dice Vincenzo De Tommaso, capo ufficio studi Idealista -. Quello lombardo è un mercato di punta, anticipatore di tendenze che poi si diffondono a livello nazionale”.
Andando ad analizzare situazione per situazione si evince che a Pavia la domanda è ripartita. Il centro e Città giardino sono le aree più gettonate, con una domanda che si orienta verso appartamenti in piccole palazzine e, quando possibile, sulle villette monopiano indipendenti degli anni 60.
A Varese calano gli affitti e aumenta l'interesse degli utenti per l'acquisto. Questa propensione all'acquisto però si arena in banca, allungando i tempi di vendita. I prezzi hanno toccato il fondo.
Spostandosi sul lago di Como si trova un mercato vivace, grazie a prezzi più bassi, in alcuni casi calati del 30%. Le banche sembrano più propense a dare mutui e per questo le giovani coppie si sono riaffacciate sul mercato. Le zone più richieste, appena fuori le mura, sono Como Borghi e Camerlata.
A Bergamo, invece, i prezzi calano dello 0,9%, ma si avvicinano domanda e offerta perché i venditori sono pronti ad abbassare le loro pretese. Le richieste degli utenti si orientano verso il centro e i quartieri meglio collegati della città, come Borgo Palazzo e Loreto. A Brescia (prezzi in salita dello 0,9%) il mercato è fiacco perché sono minori le disponibilità di capitale ed esigua è la possibilità di accesso ai mutui.
A Lecco i prezzi salgono del 5,5% anche se il mercato resta fiacco perché gli acquirenti restano cauti. Il centro, Caleotto, Castello trainano buona parte delle richieste e c'è interesse per la fascia bassa (100mila euro). Il bilocale per investimento è il re del mercato.
Stabili Lodi e Cremona, mentre Mantova sconta uno stock d'invenduto molto elevato e le case all'asta sul mercato hanno fatto crollare i prezzi. I quartieri più richiesti sono il Centro Storico e Valletta Paiolo.
E Milano? La città negli ultimi mesi è stata al centro dell’attenzione internazionale anche grazie all’Expo 2015, che dopo tante polemiche si sta dimostrando invece un appuntamento in grado di attrarre elevato flussi turistici.
Qui il potenziamento della rete metropolitana ha rilanciato intere aree a Nord Ovest della città e ad Est della stessa grazie alla linea blu, in corso d'opera. “I prezzi si sono stabilizzati da inizio anno nel capoluogo lombardo con rimbalzi in centro, Garibaldi Porta Venezia e in Città Studi dove i valori hanno ripreso a crescere” dice De Tommaso.
Prezzi in netta ripresa a Sondrio e in calo a Monza-Brianza.
Fonte Sole 24
