MERCATO: IN CRESCITA GLI ANNUNCI DI VENDITA DELLA NUDA PROPRIETA'
Si diffonde il ricorso alla vendita della nuda proprietà. Nelle grandi città almeno 80mila anziani hanno scelto questa formula di compravendita potendo continuare a risiedere nell’alloggio ma riscuotendo in tal modo liquidità finanziaria che gli permetta di far fronte a pensioni irrisorie e di dare una mano a figli e nipoti. E’ quanto emerge da un’analisi realizzata dallo Spi-Cgil sull’andamento del mercato immobiliare.
Conseguenza evidente della crisi che avanza sempre di più, la vendita della nuda proprietà porta gli over 65 anni a scegliere di vendere la propria casa acquistata con anni di sacrifici, pur continuando ad usufruirne per il resto della vita, per poter affrontare il costante aumento del costo della vita, dei servizi, dei prezzi e delle tariffe , nonché per aver risorse con le quali aiutare figli e nipoti alle prese con la crisi del mondo del lavoro e con la difficoltà ad accedervi.
Il primato degli annunci di vendita in nuda proprietà spetta al Lazio, con oltre il 40%, dei quali il 36% registrato nella sola città di Roma, confermando un trend in crescita negli ultimi anni: erano 2.300 nel 2008, 3.100 nel 2009, 5.100 nel 2010 fino ad arrivare ad 8.700 nel 2011. Seguono la Lombardia con il 14%, la Toscana con il 12%, la Liguria con l’11%, il Piemonte con il 9% e l’Emilia-Romagna con il 5%.
