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MERCATO 2016: PREZZI DELLE CASE IN AUMENTO QUEST' ANNO IN ITALIA

 Anche Standard& Poor’s si accoda agli esperti che iniziano a intravedere tempi migliori per il mercato degli immobili residenziali italiani. 

S&P dichiara di aspettarsi una crescita graduale dei prezzi delle case già quest’anno grazie alla maggior fiducia e alle condizioni favorevoli del credito.
Pertanto il team di S&P ritiene che nel 2016 le quotazioni delle case in Italia saliranno dell’1,5% rispetto a un anno prima. La crisi del mercato ha iniziato a scemare nel terzo quarter del 2015. Già dal secondo quarter 2015 le transazioni hanno iniziato ad aumentare, pur restando tuttora ben al di sotto del picco del 2006. 
Il miglioramento graduale del settore residenziale italiano riflette la lenta ripresa dell’economia domestica. Nonostante questo, l’indicatore della fiducia dei consumatori era a gennaio al livello più alto da tempo. 
E per il futuro? Alcune variabili come la situazione critica delle banche e l’allargamento degli spread nel settore delle obbligazioni italiane potrebbero indebolire il mercato immobiliare sia per gli investimenti sia nel residenziale. S&P sottolinea, infatti, che gli spread dei titoli di Stato italiani sono balzate di 150 punti base sui Bund tedeschi il 17 febbraio scorso, su di 95 bps rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nonostante questo ci sarà una lieve ripresa dei prezzi delle case e la crescita economica è stimata pari all’1,3% nel 2016 e all’1,4% nel 2017.

E il resto d’Europa? 
In Belgio il mercato residenziale continua a registrare prezzi stagnanti, mentre in Francia la discesa delle quotazioni non avrà vita lunga. Un’economia forte continua a spingere la salita delle quotazioni in Germania così come in Irlanda. La situazione politica in Spagna, invece, potrebbe rallentare la ripresa ben avviata. S&P prevede una leggera discesa, una cosiddeta soft lending, per il mercato immobiliare svizzero, che ha risentito anche dell’apprezzamento del franco diventando così meno appetibile per i compratori in arrivo dall’estero. Anche se location di lusso come St. Moritz non hanno avuto contraccolpi nei prezzi del metro quadrato. In Svizzera si è parlato di bolla solo in relazione ad alcune grandi città come Zurigo e Ginevra. S&P non intravede pericoli per il Regno Unito. Qui i prezzi dovrebbero salire del 5% quest’anno e del 3% l’anno prossimo.Fonte Sole 24

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