MERCATO: ACQUIRENTI SEMPRE PIU' INDECISI DAI 6 AI 7 MESI PER VENDERE CASA
Sempre più lenta la vendita di case. Nelle grandi città le tempistiche si sono allungate lo scorso gennaio, intorno a 184 giorni contro i 168 giorni registrati a gennaio 2011. Lo attesta l’analisi realizzata dagli operatori, confrontando i tempi medi di vendita degli immobili registrati a gennaio 2011 e a gennaio 2012. I tempi di vendita maggiori si registrano a Verona (217 gg), Firenze (216 gg) e Bologna(201 gg).
Ancora più tempo occorre per vendere casa nei capoluoghi di provincia: in media 210 giorni contro i 201 di un anno fa. Stabili invece i tempi nei comuni dell’hinterland delle grandi città che hanno fatto registrare 205 giorni, circa 7 mesi, esattamente come un anno fa Tempi di vendita ancora in aumento dunque nelle grandi metropoli e nei capoluoghi di provincia. Nelle metropoli i tempi di vendita sono sempre più brevi rispetto ai comuni minori e alla provincia, grazie ad un mercato più dinamico.
Nella seconda parte del 2011 l’aumento delle tempistiche di vendita è stato determinato da una maggiore incertezza da parte dei potenziali acquirenti, soprattutto quelli che necessitano di un mutuo. Incertezza accompagnata ad una maggiore prudenza, a causa dell’instabilità economica che ha interessato il nostro Paese, facendo sì che oggi, chi cerca casa, ci pensi sicuramente Più volte, rimandando la decisione dell’acquisto.
